La tecnica di lancio
La tecnica di lancio è semplice, ma richiede tutte le risorse personali.
1° fase: il giocatore raggiunge il punto di lancio con la boccetta in mano.
2° fase: il giocatore è in piedi diritto e mantiene il proprio corpo sciolto e rilassato.
3° fase: il giocatore osserva la strada davanti a lui per individuare la conformazione della carreggiata, le cunette, le curve ecc., per individuare il percorso che la boccetta dovrebbe fare per rimanere nella carreggiata fino all'esaurimento della spinta, e quindi decide la posizione, a) ( destra, centro o sinistra rispetto al punto di lancio), che dovrebbe avere al momento in cui la boccetta si stacca dalla mano che la tiene, al termine quindi della corsa accelerata, nonché il punto b) della strada che deve essere toccato dalla boccetta lanciata (in tale esame fondamentale per il risultato il giocatore può farsi aiutare da uno o due compagni, di cui uno si pone vicino al giocatore, e l'altro si pone avanti a lui in prossimità del punto b) indicandolo con un ciuffo d'erba, e rimanendo li con le gambe divaricate sul punto stesso, fino al sopraggiungere della boccetta)
4° fase: il giocatore indietreggia dalla posizione a) per i metri ritenuti a lui sufficienti, per partire in una corsa accelerata, che avrà termine il prossimità del punto in cui la mano deve lasciare la boccetta (corsa identica a quella necessaria per il salto in lungo), e quindi dalla posizione atletica, ossia naturale suddetta, e con la boccetta nella mano, stretta naturale, (oscilla le braccia per rilassare le spalle), se è destrimano posizionerà il peso del corpo sulla gamba sinistra e quella destra rimane indietro, appoggiandosi sull'avampiede (processo contrario per il giocatore mancino) e quindi si da slancio con il piede destro per prendere la rincorsa tenendo lo sguardo puntato sulla linea di lancio che ha prestabilito (la forza deriva dalla rincorsa e dalla oscillazione sincronizzata del braccio, e quindi è importante essere più veloce possibile, si dovrebbe partire con passi piccoli e veloci e poi aumentare l'andatura e lo slancio) e quindi raggiunge la linea di lancio (quando il processo di rilascio della boccetta sarà iniziato) e salterà staccando ambedue i piedi da terra e contemporaneamente attuerà l'ultimazione della rotazione del braccio sotto la spalla (ossia verso la fine della rincorsa il braccio si sposta quanto più possibile indietro fino ad arrivare all'altezza della spalla e la mano con la boccia al di sopra almeno a livello della testa e contemporaneamente l'altro braccio al contrario sale perpendicolarmente rispetto al corpo per bilanciare il giocatore, e quando ridiscende il giocatore inizia a saltare, spingendosi con il piede destro (sinistro se mancino) e il braccio destro è proiettato in avanti, fino al punto in cui la mano si apre e la boccetta parte (come
la freccia dall'arco).